Ampio il ventaglio di opere finanziabili. Si spazia infatti dall’adeguamento, ristrutturazione e nuova realizzazione di edifici pubblici alla realizzazione e manutenzione di reti viarie fino ad includere anche le opere per la predisposizione di reti telematiche NGN e Wi-fi. L’importo del finanziamento per gli interventi previsti in progetto dovrà essere compreso nella forchetta 500.000€ - 1.000.000€.
La domanda, firmata digitalmente, dovrà essere inviata esclusivamente via pec, fatto questo molto positivo, visto che dopo alcuni anni dall’entrata in vigore del CAD, si inizia a metterne in atto i fondamenti per la dematerializzazione degli atti pubblici.
Un aspetto un pò ambiguo del bando è il criterio di selezione. Cioè saranno messe a finanziamento tutte le richieste ritenute finanziabili e poste in ordine di invio, fino al raggiungimento dell’importo assegnato. Questo fatto mi lascia un pò perplesso perchè ipotizzando una media di richiesta di finanziamento di 750.000€ ad ente, saranno finanziati circa 133/134 comuni, che su un totale di 6000 significa che, chi non riuscirà a presentare il progetto nella prima ora del tanto agognato “clickday”, avrà scarse possibilità di ottenere un esito positivo.