L'argomento nuovi impianti sportivi, specie se trattasi di stadi, ha sempre attirato la mia attenzione. Sono un fermo sostenitore del fatto che la decadenza del calcio nazionale sia figlia di scelte sbagliate compiute negli anni '800, allorchè in prossimità dei Mondiali di Calcio, da disputarsi nel nostro paese, si optò per una manutenzione degli impianti esistenti, piuttosto che costruirne di nuovi. Probabilmente abbiamo gli stadi peggiori delle più grandi nazioni calcistiche europee.
Negli ultimi anni, però, la rotta sembra si sia invertita. Seguendo l'esempio della società calcistica Juventus F.C., anche altre realtà hanno iniziato a dare il via per la costruzione dei cosiddetti stadi di proprietà.
E nei scorsi giorni la giunta Marino ha dichiarato il pubblico interesse al nuovo stadio della A.S. Roma che sorgerà a Tor di Valle.
Che sia la volta buona per l'inizio di una stagione di nuovi impianti sportivi.
Negli ultimi anni, però, la rotta sembra si sia invertita. Seguendo l'esempio della società calcistica Juventus F.C., anche altre realtà hanno iniziato a dare il via per la costruzione dei cosiddetti stadi di proprietà.
E nei scorsi giorni la giunta Marino ha dichiarato il pubblico interesse al nuovo stadio della A.S. Roma che sorgerà a Tor di Valle.
Che sia la volta buona per l'inizio di una stagione di nuovi impianti sportivi.
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