Il mancato successo della domotica, ad esempio, è da legarsi al gap di competenze. Mancano all'appello installatori capaci di dotare le costruzioni di infrastrutture adeguate.
Oggi sono veramente poche, in Italia, le figure professionali in grado di favorire l'uso delle tecnlogie nelle abitazioni e più in generale di innovare il mondo dell'edilizia.
Sono diverse le figure professionali nel campo dell'edilizia che saranno richieste nel futuro. Tra queste un ruolo di primo piano spetterà al tecnico digitale, architetto e/o ingegnere, colui che sarà in grado di utilizzare gli strumenti informatici applicati alle costruzioni con l'obiettivo principe di innovare i servizi, migliorare l'efficienza e ridurre gli sprechi energetici.