Tutto parte da un soggetto privato che presenta al Comune uno studio di fattibilità e un piano economico-finanziario del progetto. L’intervento - si legge nell’emendamento - può prevedere uno o più impianti sportivi nonchè insediamenti edilizi o interventi urbanistici di qualunque ambito o destinazione, anche non contigui agli impianti sportivi.
L'intenzione di questa legge dovrebbe essere quella di costruire nuovi impianti sportivi in deroga agli attuali strumenti urbanistici. Resto sempre convinto del fatto che l'Italia possiede già gli impianti sportivi adeguati in relazione alla sua popolazione. L'unico problema che invece di aggiungere nuove cubature producendo dell'inutile quanto dannoso cemento, sarebbe il caso di riqualificare, recuperare e rendere fruibili quelli che già esistono.