Che lo scalo di Roma Ciampino fosse stato segnalato come tra i dieci peggiori aeroporti del mondo, non aveva destato molta sorpresa. La classifica era stata stilata da eDreams, sito di viaggi e prenotazioni. Ma se dalla classifica di eDreams il resto degli aeroporti italiani ne usciva senza infamia e senza lode, una punta di vergogna generalizzata potrà darla l’annuale report dei migliori cento aeroporti del 2015. Manco a dirlo, nella “World’s Top 100 Airports – 2015” non compare neppure uno scalo italiano. Ma vediamo un confronto tutto internazionale sui migliori scali dove atterrare o ripartire secondo utenti e giuria internazionale.
“Si trovano chiarezza, pulizia, atmosfera, organizzazione e controlli efficaci nonostante la moltitudine di viaggiatori che passano tra i suoi terminali”. Sono state 18.200 recensioni di questo tipo a far eleggere a eDreams l’aeroporto tedesco di Düsseldorf come il migliore al mondo con un punteggio di 4,52 punti su 5. I viaggiatori di eDreams, infatti, hanno espresso i propri giudizi (dando un voto da 1 a 5) su tre categorie: bar e ristoranti, sale d’attesa e shopping.
Seconda posizione per il San Francisco International Airport (SFO), seguito dallo scalo di Stoccolma-Arlanda, circa 42 chilometri a nord della capitale svedese. L’aeroporto di Stoccolma occupa anche la decima posizione nella categoria “Migliori sale d’attesa”. E dopo Germania, Stati Uniti e Svezia, nella classifica eDreams arriva l’Asia con Giappone e Singapore. Ma è solo un abbaglio, perché – con l’esclusione della Thailandia – poi gli scali prescelti nella top ten tornano ad appartenere a Europa e America.
Che gli intervistati dal motore di ricerca viaggi con sede a Barcellona soffrano di eurocentrismo o che i suoi utenti parteggino per Europa e Stati Uniti? Viene da chiederselo comparando i risultati della classifica di eDreams con quelli di ”The World Airport Awards”, il più grande sondaggio di questo genere con oltre 13 milioni di viaggiatori intervistati nel 2014 e con un meccanismo lontano da sponsorship. Nonostante una terza posizione guadagnata di nuovo dalla Germania (aeroporto di Monaco), le prime cinque posizioni vedono il primeggiare dell’Asia, con Singapore, Seoul in Corea del Sud, Hong Kong e Tokyo. Una classifica nel complesso più spostata verso gli scali asiatici che verso quelli europei, dove delle prime dieci posizioni sei appartengono a Paesi asiatici, quattro a Stati europei e nessuna a scali americani.
Primo nella top cento, l’aeroporto di Singapore Changi gestisce 5mila arrivi e partenze la settimana e sta lavorando per espandere i propri Terminal. Il suo segreto per essere il primo al mondo? Forse perché il Crowne Plaza all’interno dell’aeroporto è stato nomiato il migliore hotel aeroportuale del pianeta, ma c’è chi si ricorda di questo scalo per i suoi salotti per dormire, le docce pubbliche o i cinema gratuiti. Tra le sorprese, un giardino interno con più di mille farfalle. Non a caso gli utenti di eDreams non si sono potuti esimere dal nominarlo al numero uno nella classifica parziale su migliori “Sale d’attesa”, “Bar e ristoranti” e “Shopping”.
Certo è che per l’Italia la situazione non cambia, non comparendo in nessuna delle classifiche, se non in quella dei peggiori dieci aeroporti del mondo secondo eDreams. Ci battono solo Rio de Janeiro e Berlino (Berlin Schönefeld Airport ), seguite da Beirut e Casablanca. Ed ecco in quinta posizione nella lista degli scali da evitare l’aeroporto di Roma Ciampino (con un punteggio di 3,34 su 5), seguito da sudamericani e da dell’aeroporto londinese di Luton.