Il Ministero delle Infrastrutture e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani hanno stanziato 100 milioni di euro per l’adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti, la messa in sicurezza del territorio e la realizzazione e la manutenzione di reti viarie o telematiche.
Ogno progetto vincitore potrà usufruire di risorse economiche comprese tra 500.000 e 1.000.000 di euro. Si tratta di piccole opere ma molto importanti per i piccoli enti, forse i più colpiti dalla crisi.
La graduatoria sarà stabilita sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle richieste e naturalmente dalla documentazione presentata. Ma su questo punto mi sorge un dubbio in quanto sul bando non era specificato il livello di minimo di progettazione. Teoricamente si potevano presentare progetti sia preliminari e sia definitivi/esecutivi. La mia domanda è questa cosa succede se il primo ad aver presentato la domanda cronologicamente ha una progettazione di qualità inferiore rispetto a quelli che hanno presentato la domanda successivamente?