Il fatto a cui mi riferisco è il seguente: La Regione Calabria propone, in data 13 gennaio 2014, un bando per poter stilare una banca dati dei progetti relativi ad opere di difesa del suolo. E fin qui niente di strano, se non fosse che il tempo necessario per produrre gli elaborati progettuali è stimato in giorni lavorativi quattro. Cose assurde se si pensa che quei giorni sarebbero necessari solo per fare uno screening del territorio e fissare le idee sul da farsi.
Io mi chiedo come sia possibile fare tutto ciò in così poco tempo, a meno che "gli enti amici" non siano già stati avvisati della prospettiva e quindi abbiano già redatto in precedenza gli elaborati in attesa che il politico di turno pensi a sistemare le cose per il verso giusto.
Sinceramente mi viene il voltastomaco al solo pensiero di dovermi inchinare di fronte questi mascalzoni che approfittano della situazione di dramma in cui versa il nostro territorio e cercano di portare avanti le loro clientele. E sono convinto che sarà sempre peggio. Per il momento cercherò di resistere, ma se dovessi continuare a vedere queste porcate non esiterei ad andare fuori dall'Italia.
La durezza di questo post è direttamente proporzionale alla schifezza di questa "specie" di bando aperto alle pubbliche amministrazioni.